[Sposa] Sostenetemi con focacce d'uva;
rianimatemi con mele,
perché sono ammalata d'amore.
La sua sinistra sotto il mio capo;
la sua destra mi abbraccia.
[Sposo] Vi scongiuro, figlie di Gerusalemme,
per le gazzelle e per le cerve dei campi.
Non svegliate, non risvegliate l'amata,
finché essa non voglia.
2, 5-7
[Sposa] Sul mio giaciglio, durante le notti,
ho cercato l'amato del mio cuore;
l'ho cercato, ma non trovato.
"Mi alzerò, andrò in giro per la città,
per le strade e per le piazze
cercherò l'amato del mio cuore".
3, 1-2
[Sposo] Come sei bella, mia amata,
come sei bella!
I tuoi occhi sono colombe,
sotto il tuo velo.
4, 1
[Coro] Chi è costei che sale dal deserto
appoggiata al suo diletto?
[Sposo] Sotto il melo ti ho svegliata;
là dove ti concepì tua madre,
là dove ti concepì e ti partorì.
[Sposa] Ponimi come sigillo sul tuo cuore,
come sigillo sul tuo braccio;
ché l'amore è forte come la morte,
tenace come lo Sheol è la gelosia;
le sue zampe sono vampe di fuoco,
le sue fiamme fiamme divine.
Le grandi acque non possono spegnere l'amore;
i fiumi non lo travolgono.
Se uno desse tutto il suo patrimonio per l'amore
Di certo lo disprezzerebbero.
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- introduzione:
Francesco Marchioro
- lettura di passi nella lingua originale
- commento - conferenza:
Pierangelo Sequeri, teologo
- domande
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